Un software ancora più facile per i piani vibranti Asyril nel 2022: con Davide Gatti alla scoperta delle principali novità

Rendere la robotica accessibile a tutte le realtà industriali, comprese le Piccole e Medie Imprese (PMI) è uno dei nostri impegni principali.

Accanto alla costante riduzione dell’investimento necessario per dotarsi di robot industriali, ormai nell’ordine di poche migliaia di Euro per robot e ulteriormente agevolato dagli incentivi statali, corre parallela l’attenzione a rendere la programmazione e l’uso di questi utensili evoluti più facile e alla portata di tutte le persone – anche in assenza di competenze tecniche specifiche.

Si tratta di un’attenzione che condividiamo con tutti i nostri partner, e proprio nell’ottica di un ulteriore miglioramento della facilità d’uso è interessante l’aggiornamento del software rilasciato da Asyril nel Q4 2022.

Ne parliamo con Davide Gatti, nuova figura di Business Development Manager Alumotion da settembre di quest’anno che ha avuto modo di provarlo in anteprima durante una recente visita al quartier generale Asyril a Villaz-Saint-Pierre, in Svizzera.

Davide, ci aiuti a inquadrare nuovamente che cos’è e a cosa serve Asycube, la linea di punta dei prodotti Asyril?

Certamente: gli Asycube sono dei robot con piatto vibrante in 3D dotati di motori piezoelettrici.

Grazie a questa particolare tecnologia proprietaria Asyril, diversamente da tanti altri modelli di piano vibrante in commercio gli Asycube sono in grado di disporre le parti da lavorare in modo da agevolare la presa da parte del robot industriale che li deve movimentare da una base di carico alla successiva stazione di lavorazione.

Il piano Asycube interagisce grazie all’intelligenza artificiale con la tramoggia da cui cadono le parti da lavorare, in modo da fermarla prima che i pezzi caricati siano troppo numerosi oppure richiederne di nuovi quando serve.

Inoltre il piano vibrante è retroilluminato per interagire con i sistemi di visione. Grazie a questa caratteristica la presa pezzi diventa ancora più precisa e veloce, con vantaggi a cascata su tutto il flusso dell’attività.

Asyril ha anche sviluppato una soluzione integrata fatta da piano vibrante e camera, EYE+.

Da alcune settimane Asyril ha rilasciato il nuovo software Asycube Studio: quali sono le principali novità che hai avuto modo di sperimentare?

Anzitutto è utile ricordare che l’aggiornamento del software funziona su tutte le linee che integrano almeno un piano vibrante Asycube, sia nuove sia già esistenti.

Per chi ha un firmware precedente la versione 7.0.1 è necessario contattare Asyril – anche per il tramite di Alumotion – in modo da verificare la piena compatibilità e ricevere supporto all’aggiornamento.

Chi usa una versione successiva invece può fare da sé il download e l’installazione del nuovo software.

Asycube Studio 2022 introduce un’interfaccia ancora più user friendly, ossia più semplice da usare per gli operatori.

La programmazione del piano vibrante Asycube ora è davvero alla portata di tutte le persone, anche in assenza di qualsiasi formazione tecnica: basta un po’ di confidenza con il computer.

Altri aspetti interessanti?

Con Asycube Studio 2022 Asyril ha ulteriormente ampliato il ventaglio dei dispositivi compatibili: ora il software propone una libreria di modelli di robot – industriali e collaborativi – tra i quali è possibile scegliere il proprio, e la configurazione si completa in automatico in pochissimi click.

Oltre a questo, Asyril ha previsto anche una libreria di dispositivi di visione compatibili con i suoi piani vibranti: anche qui basta scegliere quello che si è integrato e la configurazione è praticamente immediata, e si è subito pronti per cominciare a lavorare.

Quali sono le applicazioni in cui i piani vibranti Asycube si comportano meglio?

L’estensione della compatibilità su tantissimi robot e sistemi di visione dei principali produttori rende le soluzioni Asyril adatte a moltissimi tipi di impiego, come abbiamo visto anche con la nostra consociata ATTI che ha sviluppato una cella robotica in cui interagiscono i piani vibranti Asycube e i robot SCARA Yamaha.

Ci sono però situazioni in cui il robot e il piano vibrante funzionano “come il pane e il burro” e di certo la solida relazione tra Asyril e Universal Robots (produttore di cui siamo Preferred Partner sin dal 2011) rende l’integrazione ancora più facile grazie alla compatibilità assoluta con l’ecosistema URCap, per cui semplicemente scaricando l’applicazione dedicata è possibile regolare le impostazioni del piano direttamente dal teach pendant del braccio robotico.

Con un solo tablet si può guidare l’intera cella, e questo dà sicuramente una marcia in più in termini di usabilità e qualità del risultato.

Abbiamo parlato della semplicità d’uso del nuovo Asycube Studio 2022 e dell’estensione della compatibilità a un gran numero di robot e sistemi di visione compresi tutti i più diffusi. Come può essere d’aiuto Alumotion, in questo passaggio?

L’esperienza del nostro staff tecnico e i corsi di aggiornamento in loco, come quello cui ho assistito io nelle scorse settimane, ci permettono di essere molto preparati su tutti i vari aspetti, quindi in grado di risolvere rapidamente eventuali criticità.

La solida relazione sviluppata in questi anni con Asyril – testimoniata anche dalla chiacchierata con il Regional Saler Manager, Maxime Oger – ci consente di avere un canale preferenziale con gli sviluppatori, in caso di necessità.

Inoltre siamo disponibili a organizzare dei momenti di formazione sia a distanza, con webinar online come già fatto in passato, sia presso la sede del cliente.

Per chi invece ancora non ha integrato i piani vibranti Asycube ma vuole valutarne l’effettiva funzionalità “toccando con mano” possiamo organizzare delle sessioni in presenza presso il nostro Competence Center di Cernusco sul Naviglio, dove abbiamo alcune celle dimostrative subito pronte per il funzionamento.