FerRobotics, 15 anni di successi e innovazione nel campo della robotica: intervista al CEO e fondatore Ronald Naderer

Quando nel 2006 Ronald Naderer ha fondato la sua società “FerRobotics Compliant Robot Technology GmbH” aveva già le idee chiare: rendere i robot capaci di provare l’equivalente del nostro tatto. Una sfida complessa, ma la laurea specialistica in meccatronica e il dottorato di ricerca presso l’università Johannes-Kepler di Linz, in cui si è particolarmente distinto, hanno reso Ronald Naderer la persona giusta per affrontarla.

Oggi FerRobotics è un’azienda riconosciuta in tutto il mondo per la qualità dei suoi prodotti e come Alumotion, in qualità di distributori e partner per l’Italia, li abbiamo implementati con successo in più di un progetto.

Condividiamo un’intervista realizzata proprio insieme a Ronald, oggi CEO di FerRobotics, che ci permette di conoscere più da vicino una delle realtà più all’avanguardia nel settore della robotica collaborativa ed il suo fondatore.

Ronald, grazie per essere qui con noi oggi e dedicarci un po’ del tuo tempo!

Un piacere, sono io che ringrazio voi per l’occasione di raccontarci meglio al mercato italiano!

Partiamo dall’inizio: FerRobotics nasce dalla tua ambizione di dare ai robot la capacità di percepire il tocco e in questo senso, da quando hai iniziato ad oggi, sono stati fatti molti passi avanti. Quali sono le ultime evoluzioni che porti sul mercato?

Abbiamo iniziato proprio dalla nostra ormai famosa flangia a controllo attivo, ACF (Active Contact Flange), il nostro prodotto di punta. Poi sono arrivate delle soluzioni pacchettizzate di alta gamma, tra cui quelle che includono utensili elettrici. Gli ultimi prodotti realizzati, i nostri ACF-Kit, puntano tutto sulla flessibilità. Stiamo aggiungendo con grande soddisfazione dei nostri clienti dei pacchetti per la gestione senza pensieri di numerose applicazioni, come ad esempio l’innovativo sistema di molatura per i processi di post-produzione di giunzioni saldate, basato sulla nostra tecnologia brevettata ACT (Active Compliant Technology).

Un bel passo avanti, complimenti! La tua azienda è cresciuta molto negli anni, offrendo al mercato sempre più valore, in aggiunta alla vostra tecnologia all’avanguardia: quali pensi siano i benefici più importanti che ora puoi offrire con le tue soluzioni?

Direi che le nostre soluzioni, applicabili a tutto quello che ha a che fare con il trattamento di superfici come la molatura, la levigatura, la lucidatura e la sbavatura, hanno in comune un vantaggio chiave: funzionano in un gran numero di industrie e casi applicativi, con geometrie e materiali di ogni genere. Questa flessibilità rende davvero facile fare affidamento sulla nostra proposta. Quale che sia la situazione, siamo in grado di offrire una risposta concreta.

A questo si aggiunge un tempo di rientro sull’investimento davvero senza pari, in quanto con i nostri end-effector all’avanguardia siamo in grado di supportare l’intera lavorazione, senza bisogno di ritocchi manuali che avrebbero un chiaro impatto su tempi e costi di lavorazione: la possibilità di ottenere una qualità costante in processi che altrimenti impegnerebbero personale altamente qualificato (non sempre facile da trovare, anzi!) in lavorazioni ergonomicamente impegnative e logoranti, è una vera conquista in grado di migliorare la competitività dei nostri clienti e rafforzarli nel lungo termine.

Sono considerazioni importanti, hai ragione! Veniamo al presente… Il 2021 segna il 15mo anniversario di FerRobotics, un’impresa che ha fatto decisamente molta strada dalla sua fondazione: secondo te che cosa è cambiato da allora e che cosa invece è rimasto così come all’inizio?

Siamo sempre stati orientati alla massima qualità, per ottenere prodotti affidabili su cui contare 24/7, facili da impiegare e con un design gradevole. Era ed è la nostra filosofia, ma negli anni abbiamo lavorato su questi punti di forza aggiungendo una maggior attenzione alle richieste del mercato, che soddisfiamo con i nostri nuovi prodotti. FerRobotics definisce gli standard della percezione per i robot e la vera differenza tra oggi e allora è che se prima c’era molto scetticismo, perché stavamo introducendo una vera e propria novità, oggi ci sono centinaia di clienti soddisfatti che ci motivano a continuare su questa strada.

Possiamo confermare la soddisfazione dei clienti, ne abbiamo esperienza diretta! Guardiamo al mercato: è cambiato tanto rispetto a quando avete iniziato e se da una parte è stato fatto tanto, c’è ancora molto da fare. Cosa consideri fondamentale affinché la tecnologia robotica mantenga le sue promesse?

Sono molto fiducioso: nei prossimi anni la tecnologia robotica vedrà evoluzioni simili a quelle dei computer negli anni ‘90. I punti chiave sono facilità di utilizzo e flessibilità, che a loro volta si traducono in maggiore adozione. Le innovazioni più importanti non per forza risiedono nel robot stesso, ma le vedo più nel software e nell’ecosistema di periferiche (come le nostre) e altri dispositivi.

Concordiamo! In base alla tua vasta esperienza, visto che le vostre soluzioni sono impiegate in molti settori per le più svariate applicazioni, cosa pensi possa aiutare le imprese italiane a migliorare i loro risultati in relazione alle opportunità offerte dalla tecnologia dei cobot e relative risorse?

L’Italia ha un numero davvero importante di PMI manifatturiere, ma soffre una parziale indisponibilità di manodopera altamente specializzata. Se consideriamo che non solo in Italia ma in tutto il mondo occidentale il fenomeno del reshoring conoscerà con ogni probabilità una crescita significativa, l’impiego di risorse robotiche sarà fondamentale ed i cobot, con la loro flessibilità, sono un match perfetto per supportare le piccole e medie imprese in un percorso di crescita produttiva controllato e sostenibile.

Grazie Ronald, siamo sicuri che FerRobotics avrà un ruolo di primo piano in questo processo.

Grazie a voi, un saluto a tutti!

Ringraziamo Ronald Naderer per la sua disponibilità. Per conoscere meglio le soluzioni FerRobotics ci sono le pagine dedicate sul nostro sito e i nostri specialisti sono a disposizione per valutare insieme le vostre applicazioni.

Scritto da Pubblicato il: 11 Febbraio 2021