Cobot per incollaggio ad alte temperature in sicurezza: l’esperienza di Lombardo srl insieme ad Alumotion

Lombardo srl, azienda con sede in provincia di Bergamo da tanti anni attiva nella produzione di corpi illuminanti, ha scelto Alumotion e la proposta di robot collaborativi Universal Robots per le sue esigenze di automazione!

Attraverso un’integrazione leggera l’azienda ha accresciuto significativamente la sicurezza e la fluidità di un processo produttivo molto importante.

L’azienda – che propone al mercato un catalogo di corpi illuminanti che combinano un design sobrio e raffinato con una significativa affidabilità, due fattori chiave che li rendono particolarmente apprezzati da privati, alberghi, studi professionali e Comuni (per l’arredo urbano) – ha contattato lo staff tecnico Alumotion spiegando l’esigenza di mettere in sicurezza un’attività di incollaggio ben descritta da questo video che si trova anche sul sito ufficiale https://www.lombardo.it/it

La cella robotica lavora sopra un banco dove sono disposti, in ordine, i corpi di un modello di applique da parete.

Una plasmatrice montata al polso del cobot scalda (fino a circa 300 °C) il bordo di questi elementi. Subito dopo, su questo stesso bordo, viene posato del silicone.

In questa fase, per ottenere un dosaggio perfetto è necessario riuscire a sincronizzare al meglio l’erogazione da parte del dosatore con il movimento del braccio robotico, in modo che non si vengano a creare grumi di colla in qualche punto o, al contrario, punti in cui il silicone è scarso o completamente mancante.

Ad aiutare a verificare la correttezza del dosaggio è una fotocamera, anch’essa montata al polso del robot, che trasmette le immagini di ogni pezzo a un software che è in grado di valutare in piena autonomia la conformità dell’operazione.

Successivamente il braccio robotico si sposta fino a un piano di presa dove, con un sistema a ventosa, raccoglie un vetro e lo sposta sopra all’elemento dell’applique scaldato e cosparso di colla, per fissare insieme le due parti.

Lombardo srl ha integrato in prima persona sia la plasmatrice sia il sistema di incollaggio, ma aveva bisogno di trovare una macchina in grado di gestire queste operazioni in autonomia e sicurezza, dal momento che le alte temperature di esercizio di questa unità presentano un profilo di pericolosità a cui non si volevano esporre gli operatori.

Proprio per garantire elevati standard di sicurezza, Lombardo srl ha introdotto delle barriere laser per bloccare l’automazione nel caso in cui qualche persona, inavvertitamente o di proposito, ci si avvicini troppo.

L’impiego di un cobot al posto di un’altra automazione industriale dedicata ha permesso di automatizzare le diverse fasi dell’incollaggio con un sistema leggero e riutilizzabile su altre attività nel caso in cui i ritmi e le esigenze della produzione lo richiedano.

La cella robotica sviluppata da Lombardo srl con il supporto dello staff tecnico e commerciale Alumotion funziona con i cobot Universal Robots ormai dal 2019, con ricadute positive già calcolabili in termini di aumento della produzione.

Siamo molto soddisfatti di come i robot collaborativi ci abbiano permesso di incrementare la produzione di applique e soprattutto i livelli di sicurezza di un’attività che altrimenti sarebbe stata molto complessa da realizzare – ci spiega Davide Bresciani, Plant Manager di Lombardo srl – Grazie ai cobot abbiamo potuto portare avanti la produzione senza intoppi e rallentamenti anche durante le fasi più dure della pandemia, riuscendo a evadere gli ordini dei clienti che arrivano da tutto il mondo”.

Lavorare con Lombardo srl è stato sfidante – racconta Andrea Spiga, Technical sales & Project planner Alumotion – ma è anche un’esperienza che ha portato reciprocamente delle soddisfazioni notevoli.

La fase più delicata per il cobot è l’incollaggio, perché il silicone deve essere distribuito in maniera uniforme. Per questa ragione in corso d’opera abbiamo deciso di passare da un braccio robotico UR5 a un UR10, perché la maggiore capacità di carico ci ha permesso di ridurre le vibrazioni al polso e aumentare la precisione dell’attività.

Lombardo srl è stato un interlocutore sia preparato, tanto da aver integrato autonomamente la plasmatrice e il sistema di visione installati al polso del robot, sia curioso e attento, in quanto capace di cogliere dai nostri consigli gli spunti utili per migliorare sempre di più l’applicazione.

La collaborazione continua anche oggi sull’automazione di altri processi, nell’ottica di un costante efficientamento che permette all’azienda di confermarsi leader nel suo settore su scala internazionale”.

Controllo totale nella programmazione dell’attività, maggior precisione e massima sicurezza: l’integrazione dei robot collaborativi nella produzione di Lombardo srl è un’esperienza esemplare di quello che si può ottenere scegliendo di affidare alcune operazioni all’interno delle proprie produzioni ai cobot e alla loro integrazione da parte di un partner esperto.

Scritto da Pubblicato il: 8 Febbraio 2022tag = , ,