Assemblare con i cobot

Il processo di assemblaggio è riconosciuto come una delle mansioni più logoranti e usuranti per l’uomo.

Si tratta di movimenti ripetitivi determinati da ritmi incalzanti e da tempi di lavorazione costanti.

Il flusso di lavoro è continuo, senza pause, e con brevi cadenze determinate dall’organizzazione del lavoro e dai tempi di produzione.

La produzione in linea ha rivoluzionato la produzione industriale dalla fine del 1800 fino ai giorni nostri.

Ha permesso di aumentare la produzione in modo esponenziale suddividendo le lavorazioni in settori o isole, cosicché ogni operatore avesse una mansione specifica da svolgere.

Oggi, queste operazioni possono facilmente essere svolte da robot collaborativi in grado di affiancare l’uomo, sollevandolo da operazioni ripetitive e gravose e rappresentando un notevole risparmio di energie per quest’ultimo.

I cobot svolgono le mansioni di assemblaggio senza accusare segni di stanchezza o monotonia, riconosciute come le principali cause del calo di prestazione dell’operatore.

cobot

Alto notevole pregio è la rapidità e ripetibilità, che permette loro di svolgere per ore l’operazione di assemblaggio, senza soste e con minimi margini di errore.

I robot collaborativi consentono di ottenere risultati ottimali senza diminuire l’indice di produttività e senza influenzare la qualità del prodotto finale.

Ogni cobot, viene pensato e progettato per svariate operazioni. E’ quindi molto importante la scelta del prodotto, valutando attentamente le caratteristiche tecniche di sbraccio, portata e ripetibilità.

 

I robot collaborativi sono pensati per affiancare l’uomo e collaborare con loro anche in spazi angusti, con margini di spazio ridotti.

Avanzati sistemi di sicurezza ne consentono il pieno movimento, alla maggior velocità possibile, senza arrecare alcun pericolo all’operatore con il quale collabora.

L’introduzione del cobot nelle operazioni di assemblaggio, libera l’operatore da mansioni logoranti e ripetitive permettendogli di dedicarsi ad attività produttive più remunerative attraverso le quali possa esprimere la sua professionalità ed esperienza.

Scritto da Pubblicato il: 13 Maggio 2019